Come rientrare in ufficio senza stress

Lavoriamo tutto l’anno aspettando quelle 2/3 settimane di agosto per staccare la spina da tutto e andare finalmente in ferie che poi quando effettivamente arrivano volano in un attimo e neanche ce ne accorgiamo.

Tornare in ufficio, soprattutto dopo le vacanze estive, è sempre un grande trauma, che genera non poco stress. Qualcuno riesce a viversela un po’ meglio ma per qualcuno questa situazione si trasforma in un vero e proprio disagio psicologico.

Come rientrare quindi in ufficio senza stress? In questo articolo ci sono un po’ di consigli pratici da mettere in pratica per rendere il rientro a lavoro il più sereno possibile. Ma prima cerchiamo di capire cos’è la Sindrome da rientro.

Cos’è la Post Vacation Syndrome

sindrome post vacanza al rientro delle ferie estive

La Post Vacation Syndrome è una vera e propria sindrome che colpisce sia a livello fisico che psicologico con uno stato di malessere generale. Colpisce circa 6 milioni di italiani ogni anno e si presenta con sintomi come: stanchezza e spossatezza, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, nervosismo, ansia e difficoltà a dormire bene. Questa sintomatologia può durare da qualche giorno a qualche settimana, e generalmente sparisce da sola.

La causa per cui si manifesta, soprattutto al rientro dalle vacanze estive, è che il nostro corpo passa da una condizione di rilassamento totale, in cui stacca completamente da impegni e responsabilità, ad una routine frenetica che lo stressa e lo mette sulla difensiva.

Ovviamente, questo malessere può verificarsi dopo le vacanze estive come dopo qualsiasi situazione di “vacanza”, anche in concomitanza di un weekend lungo, ad esempio.

Come rientrare in ufficio senza stress

Come fare quindi per sopravvivere al rientro a lavoro e viversi la cosa nella maniera più tranquilla e rilassata possibile?

Ci sono alcune azioni che si possono mettere in atto con piccoli e semplici consigli da seguire.

Vedi il nostro articolo su come rilassarsi in ufficio.

Abituarsi gradualmente alla routine

La prima cosa che andrebbe fatta è abituarsi lentamente alla routine. Questo significa, almeno nel primo periodo post vacanze, affiancare il lavoro in presenza allo smartworking, in modo da riprendere lentamente le proprie abitudini.

Alcune aziende danno l’opportunità di rientrare in ufficio in modo graduale, aumentando le ore pian piano fino ad arrivare al pieno regime, in questo modo il cervello ha il tempo di ripassare ad una mentalità operativa con i giusti tempi.

Sempre in un’ottica di ricreare una routine, datti degli orari e integra nella tua quotidianità attività sportive e ricreative, in modo da bilanciare vita privata e lavoro.

Condurre un corretto stile di vita

alimentazione sana post vacanze per ridurre lo stress

Altro consiglio importantissimo è quello di condurre un corretto stile di vita, che comprende: le giuste ore di sonno, un’alimentazione sana e la giusta idratazione. Datti degli orari per andare a dormire e riuscire a riposare il giusto quantitativo di ore, anche la qualità del sonno influisce tantissimo sulla tua resa e sulla capacità di accumulare stress.

Mangia bene, non saltare i pasti e soprattutto presta la giusta attenzione alla colazione, che è quella che ti darà le energie necessarie per cominciare bene la tua giornata lavorativa. Cerca di prepararti il pranzo da portare in ufficio, in modo da non cadere in tentazione e ricadere su cibo spazzatura e porta con te degli snack, come frutta secca, yogurt o frutta fresca, da consumare a metà mattino e metà pomeriggio.

Questo ti aiuta a non arrivare affamato al pasto successivo. Consumare cibi freschi e sani, inoltre, ti aiuta a non sentirti appesantito e stanco, garantendoti una migliore capacità di concentrazione.

Anche l’idratazione gioca un ruolo fondamentale nel tuo benessere psicofisico, bere poco aumenta l’irritabilità e facilità l’accumulo di stress. Mantieniti idratato ed evita bevande gassate o troppo zuccherate.

Integra l’attività fisica nella tua routine

attività fisica post vacanze per ridurre lo stress da rientro

L’attività fisica andrebbe sempre introdotta una una corretta routine. Cerca di allenarti o muoverti almeno 2/3 volte alla settimana, anche una semplice corsa o camminata veloce va bene.

Oltre che a mantenerti in forma ti aiuta a scaricare la tensione accumulata e a produrre endocrine, l’ormone del buonumore.

Consigli generali per sopravvivere al rientro estivo

Dopo averti dato le linee guida generali da seguire per ridurre lo stress ecco qualche altro consiglio pratico da seguire per rendere il rientro in ufficio ancora meno traumatico:

  • Non renderti disponibile H24: è giusto staccare dagli impegni lavorativi a una certa ora, non puoi essere reperibile a qualsiasi ora e giorno della settimana, è giusto mettere dei paletti e non pensare al lavoro quando finisce l’orario d’ufficio. Se sei freelance sii molto chiaro fin dall’inizio con i tuoi clienti.
  • Ritagliati ogni giorno del tempo solo per te, per fare sport o dedicarti a qualche altra attività ricreativa che ti piace. Il tuo cervello ha bisogno di staccare per rigenerarsi. Se ti aiuta puoi anche pensare di iniziare a meditare o fare yoga.
  • Allontanati dai dispositivi elettronici almeno mezz’ora prima di andare a dormire. Infatti la luce trasmessa degli schermi agisce negativamente sul cervello prima di riposare, lo sollecita eccessivamente e disturba il sonno.
  • Sii sincero con i tuoi superiori riguardo ai malesseri che avverti, se c’è una situazione che ti infastidisce e crea stress fallo presente al fine di trovare una soluzione.
  • Cerca di mantenere un mood positivo, ricerca le cose positive del tuo lavoro e concentrati sulle quelle. La modalità con cui si affrontano le situazioni complesse, come ad esempio un lavoro che non si ama così tanto, è fondamentale nella gestione dello stress.

Un’altra cosa che molte persone trovano d’aiuto è buttare nero su bianco ciò che si prova nei momenti di maggiore stress. Tenere una sorta di diario aiuta a prendere consapevolezza dei reali problemi e a capire come affrontarli nel migliore dei modi.

Se poi vedi che la situazione diventa insostenibile e il periodo di stress non si limita al rientro dalle vacanze ma si protrae per mesi, valuta la possibilità di iniziare un percorso di terapia, magari le cause sono più profonde di quel che pensi.

Valentina Scaiola
Valentina Scaiola

Copywriter e Digital Strategist, appassionata di viaggi, tecnologia e fotografia.

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