
Come vestirsi per andare in ufficio
C’è un dilemma che affligge ogni giorno migliaia di persone ovunque: come mi vesto per andare in ufficio? Il luogo di lavoro, essendo un contesto formale (più o meno in base all’azienda di riferimento) richiede un certo Dress Code che riesce a mandare in confusione anche le persone più zen.
Ci sono professioni che semplificano la vita, adottando una divisa universale fornita ai propri dipendenti, come ad esempio ospedali, officine, compagnie aeree, ma quando si fa lavoro d’ufficio e non si hanno delle regole specifiche da seguire la scelta è dettata dal buon gusto personale e dal decoro.
Ci sono tutta una serie di elementi da tenere in considerazione: l’età, la stagione, il livello professionale… D’estate, soprattutto, non bisogna fare l’errore di lasciarsi vincere dall’afa, scoprendosi eccessivamente.
Come scegliere il giusto outfit da ufficio

L’ascesa dello smartworking e i cambiamenti portati dalla pandemia hanno fatto sì che cadessero alcune barriere legate alla formalità dell’abbigliamento da ufficio. Eleganza e stile devono essere sempre presenti e ci sono delle regole da adottare per non fare dei clamorosi scivoloni.
La prima regola è essere sempre in ordine, capelli ben pettinati, trucco leggero e vestiti puliti e stirati. Prima di scegliere il tuo outfit da ufficio dai un’occhiata a come si veste il capo e gli altri dipendenti.
Ovviamente, una stagista ha più libertà di scelta di una manager. Vestiti sempre bene, non fare l’errore di trascurare il tuo look solo perché non ci sono clienti in vista.
Sfatiamo il mito dei jeans, si possono indossare a patto che non abbiano strappi e siano di colori scuri. Inutile dire che la vita bassa è bandita, la pancia deve essere sempre coperta, anche se hai solo 20 anni.
Come vestirsi in ufficio in autunno/inverno

Trovare il giusto outfit per andare in ufficio d’inverno è molto più semplice, si tende a coprirsi maggiormente e ad avere più scelta. Ci sono però dei capi più indicati di altri, a cui affidarsi se navighi nell’indecisione:
- Tailleur gonna o pantalone per le donne: preferibile in tinta unita (blu, nero, grigio) classico, con camicia o giacca in caso di eventi più formali.
- Pantalone elegante e camicia per gli uomini: la cravatta riservatela agli ambienti più formali o agli incontri con i clienti, non è necessario indossarla tutti i giorno. Piccolo consiglio: tenetene una in ufficio da usare in caso di riunioni o incontri con i clienti dell’ultimo minuto.
- Pantalone scuro e shirt elegante, sia per gli uomini che per le donne: con il nero non si sbaglia mai.
Come vestirsi in ufficio in primavera/estate

Quando la temperatura si alza e inizia a fare caldo è impossibile sopportare gli abiti che si usano in autunno o inverno.
Si può però essere eleganti e al tempo stesso rimanere freschi con i giusti accorgimenti. Scegli camicie leggere, magari di lino, che permettono alla pelle di respirare e non ti fanno sudare.
Via libera per le donne a gonne lunghe, gonne a tubino o ad abiti al ginocchio. Evita scollature eccessive o bretelline, meglio optare per il giromanica o la mezza manica.
Per gli uomini consigliati i pantaloni lunghi di lino e un mocassino estivo. Da evitare i sandali, sia per l’uomo che per la donna.
Quest’ultima può optare per un paio di décolleté tacco medio/basso, per un mocassino o un sabot.
Gli errori da non fare

Come ci sono dei capi consigliati, ce ne sono altri che non devono assolutamente essere indossati.
In primis, i pantaloni corti o le gonne corte, non adatte ad un ambiente formale come quello d’ufficio e volgari.
Da evitare anche le infradito (non siamo mica al mare) e i sandali o le scarpe troppo aperte in generale, sempre per una questione di mantenimento del decoro.
Infine, da abolire canotte e maglie troppo scollate o capi trasparenti.
Per quanto riguarda la scelta dei colori meglio andare cauti e optare sempre per colori neutri, fantasie sobrie o se non si vuole sbagliare tinte unite.
Le tonalità predilette sono solitamente: nero, blu, grigio, verde scuro, marrone.
Stesso discorso vale per il makeup, truccarsi sì ma senza strafare.
Meglio optare per un trucco nude e leggero, che faccia risultare ordinate e pulite, evitiamo occhi neri, rossetti troppo accesi e ombretti fluo.
Anche la manicure dovrebbe essere delicata e curata, senza ricostruzioni troppo lunghe effetto artiglio.
Alcune idee outfit su come vestirsi in ufficio

Iniziamo dalle proposte donne con pantalone lungo. Potresti abbinare un jeans skinny nero a un maglioncino rosso con decolletè abbinata.
Una soluzione semplice che però fa sempre la sua bella figura e ti permette di sentirti glamour anche in ufficio.
Oppure, un altro grande classico è dato dal pantalone nero classico abbinato ad una camicia azzurra, un cardigan grigio e un paio di ballerine gioiello.
Il tocco in più? Un bell’occhiale nero con montatura over size.
Per l’estate invece, vai sul sicuro con una longuette prugna, anche in ecopelle, un paio di décolleté e una t shirt bianca, molto basic ma elegante da vera donna in carriera.
Se invece sei un uomo, vai sul sicuro con un pantalone classico, blu, nero o marrone e una camicia bianca di lino, leggera ma elegante. Come scarpa abbinaci un bel mocassino estivo ed il gioco è fatto.
Gli accessori giocano un ruolo fondamentale nel look da ufficio, meglio non strafare e scegliere gioielli fini ed eleganti, non troppo vistosi che però completano il look rendendolo più sofisticato.
Per quanto riguarda la borsa invece, deve essere capiente e raffinata, meglio se tinta unita in modello 24 ore. Puoi anche optare per un elegante zaino, perfetto se devi portare con te anche il pc.
Vademecum del look da ufficio
Ecco una piccola lista dei capi che ottengono il semaforo verde in ufficio:
- Gonne: a ruota, midi, lunghe, a tubino
- Bluse: tranne quelle trasparenti o scollate
- Pantaloni: a sigaretta, culotte, a palazzo, skinny, jeans classici
- Camicie
- Blazer
- Vestiti da giorno
- Scarpe: mocassino, sabot, decollete, stringate, stivali, tronchetti
Salvala e tienila a mente per quando sei indecisa e non hai idea di cosa indossare per l’ufficio. Basta scegliere pochi e semplici capi per non sbagliare e avere sempre a portata di mano il giusto numero di outfit.